Si è conclusa con successo, nella giornata di sabato 30 settembre 2017, The Italian Stone Theatre la 52^ Mostra Internazionale del Marmo, del Design e della Tecnologia curata da Raffaello Galiotto e Vincenzo Pavan. Nell'incontro pomeridiano di giovedì 28 all'interno dell'area Forum Hall 1 è stata presentata la mostra Territorio & Design, mirata ad approfondire le tematiche del design litico ed a mettere in evidenza le peculiarità dei materiali dei diversi territori.
La Helios Automazioni in collaborazione con Chroma Composites e Nicodemo Marmi ha presentato Ponte(m), progetto di Matteo Borghi | Blumerandfriends realizzato in Fiorito di Apricena, esposto all'interno del Padiglione dedicato alla cultura, alla formazione e alla sperimentazione. L'Architetto Matteo Borghi, in collaborazione con Ferdinando Possemato, hanno raccontato attraverso il progetto come l'idea iniziale, che ha forza espressiva attraverso la forma, si tras-formi in oggetto del desiderio, frutto di una coraggiosa e continua sperimentazione con le aziende coinvolte.
La mattina di venerdì 29 nella stessa area forum si è tenuto l’incontro su Young Stone Project, le sperimentazioni litiche nelle Università Italiane; i designers coinvolti hanno raccontato con entusiasmo il confronto e la collaborazione con gli artigiani 4.0 e le Tecnologie CNC della Helios. Un lavoro svolto in collaborazione con il Dipartimento di Architettura di Pescara, con il coordinamento scientifico del prof. Domenico Potenza e dell'arch. Mariangela Di Capua, per il quale la Helios Automazioni ha invitato le aziende Aceto Marmi, Cannito Marmi, General Marmi, M&R di Masutti e Rusalen, Marmi Sacco, Puglisi Marmi, Parlante Alessandro, Progetto Marmi di Talamo Antonio ad utilizzare le stesse tecnologie Helios per la realizzazione di alcuni prototipi, frutto della sapienza creativa dei progettisti: Giovanni Vaccarini, Simone Boldrin, Massimo Russo, Cibelli & Guadagno Architetti ed Enzo Ceglie.
I materiali utilizzati: Pietra Diocleziano, Biancone di Apricena, Pietra Lavica, Marmo di Carrara e Fiorito di Apricena; sono stati forniti rispettivamente da: Craglia Group Tolentino (MC), Felice Chirò Industria Marmi_Apricena (FG), Puglisi Marmi_ Pedara (CT), Marmi Sacco_Capaccio (SA), Progetto Marmi di Talamo Antonio.
I prototipi, esposti nell'area esterna di The Italian Stone Theatre rappresentano le diverse declinazioni dell'espressione sul tema, la Pietra e il Giardino, dove Uomo e Natura si incontrano nell’artificio del progetto e delle sue diverse articolazioni.
Sono stati davvero tanti gli apprezzamenti, i riscontri positivi e le partecipazioni di soddisfazione in occasione degli incontri all’interno del Padiglione 1 e delle presentazioni degli oggetti allestiti al suo interno ed all’esterno, nello spazio dedicato alle sperimentazioni delle università italiane. Testimonianze di un successo andato ben oltre le attese che noi speravamo di avere e, concluse le attività della Fiera, ci sentiamo di condividere con voi tutti che avete direttamente e fattivamente contribuito alla qualità del risultato complessivo.
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